Capelli a tutto colore

Stanche del solito, monotono, colore di capelli? Preparatevi a cambiare allora! Le nuove tendenze vogliono il colore protagonista assoluto, pazzo, allegro, raffinato, intenso, inusuale. Le nuove tecniche di colorazione prevedono trattamenti meno aggressivi sui capelli, fasi di schiarimento naturali e nuance che vanno a nutrire e non solo a colorare.

Come spiega Alessandro Gesuita, art director dell’Atelier Aldo Coppola: «La nostra filosofia è di rimanere su colori molto naturali. Nel 2012 cerchiamo di lavorare su toni caldi, ma un po’ più contrastati. Sui castani inseriamo delle schiariture chiare lavorando con degli Hennè, con colori abbastanza autunnali come i ramati e i castani chiari. Per quanto riguarda le tecniche, tendiamo a schiarire in maniera naturale, per ottenere un effetto simile a quello dato dal sole d’estate. In controtendenza con gli anni passati, quest’anno cerchiamo di mettere in evidenza soprattutto i contorni lasciando più scure le estremità della testa e andando invece a schiarire di più quello che è il contorno del viso»

Parola d’ordine, originali si ma mai esagerare. Un bel colore, che attiri lo sguardo e doni al viso, è infatti studiato sui colori naturali del viso ed enfatizzato per dar risalto agli occhi, al taglio o allo stile.

Come spiega Pier Giuseppe Moroni, Wella: «La nostra filosofia si basa o sull’esaltare le tonalità naturali del nostro capello, intervenendo il meno possibile oppure “esagerare”, con colori strong. In pratica cerchiamo di evitare le classiche “vie di mezzo”. Per il 2012 vi è un ritorno ai tagli corti, per chi se lo può permettere. In questo caso si po’ azzardare a schiarire parecchio e optare per tonalità bionde molto fredde, nordiche, che ricordano un po’ il ghiaccio. Per chi vuole mantenere i capelli lunghi, tenendo ben presente quale è la base naturale del capello, il colore della pelle e degli occhi, andiamo ad effettuare delle schiariture: per le more schiariamo un tono o due per l’effetto tipico da schiaritura estiva del sole; per una base di partenza biondo scura, invece, possiamo schiarire anche di più, addirittura di due o tre tonalità»